Quanto conta il SEO title? Tantissimo, e voglio spiegarti perché.

Prima di iniziare: il SEO title è quella parola di colore blu che viene evidenziata quando fate una ricerca con Google, il titolo della vostra pagina web come viene visualizzato da Google stesso.

Cominciamo.

Mi sono accorto, guardando Google Analytics che avevo molti accessi da parte di un articolo all’interno del mio sito web. L’articolo era Il prezzo nel marketing mix, parte 2, che potete leggere a questo link.

Mi sono chiesto cosa mai ci fosse scritto in quell’articolo che venisse letto tanto, a dispetto dell’articolo Il prezzo nel marketing mix, parte 1, che invece non riceveva visite.
Mi spiego meglio: avevo un articolo chiamato parte due che mi portava tantissime visite rispetto all’articolo parte uno, con il quale sarebbe stato ottimale cominciare la lettura.

Così ho chiesto a Google come fanno tutti, cioè ho fatto della ricerca e ho digitato la parola il prezzo nel marketing nel suo campo di ricerca.
Ho scelto questa parola perché era la parola che mi portava traffico al sito, tramite quella pagina.

Ed ecco che ho ottenuto subito il risultato.

Su Google comparivano vari articoli, e nella lista i miei due articoli (il prezzo nel marketing mix parte 1 e il prezzo nel marketing mix parte 2) comparivano rispettivamente al quinto e al sesto posto.

Il quinto link che compariva scorrendo la Google search aveva questa anteprima:

Il prezzo nel marketing mix. Parte 1. Comprendere il prezzo nel …
https://www.fabiopellencin.it/prezzo-nel-marketing-mix-parte-1/

il sesto, sempre appartenente al mio sito compariva in questo modo:

Il prezzo nel marketing mix. Tecniche per fissare il prezzo di un prodotto.
https://www.fabiopellencin.it/prezzo-nel-marketing-mix-parte-2/

Il primo non riceveva clic, il secondo tantissimi.

Perché il secondo riceveva moltissimi clic in più rispetto al primo? Con quale logica? Non lo sanno anche le pietre che essere in cima alla lista di Google vi da le chiavi dell’Universo?

No, non è così e ho scoperto perché.

Appena ho visto come comparivano dal punto di vista grafico e testuale mi è sembrato tutto chiaro.

Vi siete accorti che (tornate sopra e osservate) nel primo articolo nel titolo c’è scritto “Parte 1” mentre nel secondo articolo il titolo è un po’ più accattivante e sembra darvi di consigli concreti, tecnici ed efficienti su come fissare un prezzo?

Se l’articolo più cliccato era il secondo e non il primo è perché il lettore non vuole le cose troppo lunghe, chi naviga non vuole perdere tempo, vogliamo andare dritti al punto, risolvere subito i nostri problemi.

Così, l’articolo con scritto “Parte 1” nell’anteprima veniva considerato meno appetibile dell’altro, perché un articolo con scritto “Parte 1” fa capire da subito che l’articolo potrebbe essere lungo, tale da dover essere letto fino in fondo per capirci qualcosa, e che sia poi necessario leggere anche la parte a seguire.

L’articolo che compariva per secondo era più diretto, sembrava darti tutte le informazioni che cerchi in poco tempo.

Questa analisi mi ha fatto capire anche che la gente non legge il permalink che compare sotto l’anteprima di colore blu che Google ci evidenzia, perché dal permalink si capisce perfettamente quale dei due è il primo articolo e quale il secondo ma evidentemente nessuno lo guarda poì così tanto, non in un caso come questo.

Tutto ciò deve farci capire quanto sia importante la parola che scriviamo come SEO title, che in WordPress possiamo personalizzare con il plugin Yoast SEO, ossia la frase di colore blu che compare nella lista dei risultati di Google.

Ora ho capito quanto conta un titolo SEO accattivante, che induca al clic, rispetto ad un altro, a parità (o comunque prossima vicinanza) di ranking nella pagina dei risultati di Google.